Archivio mensile:settembre 2008
Le foto dell’estate.
Questa canzone non è dedicata a nessuno in particolare…
Tu, col tuo paracadute, ti getti in volo e vai
Nella tua cameretta c’e’ un signore che aziona la pressa
Ma vorrei farti una domanda: ti sei accorta che io sono un ometto ?
Protagonista del tuo tempo, protagonista della tua sessualita’.
Essere donna oggi, vivere il prodigio del tuo ciclo mensile ostentando sicumera.
Essere donna oggi, aspirare al ruolo che la storia ti deve:
Donna, roccaforte quando il flusso e’ piu’ copioso, sbarazzina quando e’ il caso o marangona di un clitoride mai domo, al grido di "Hah ggh aaaa ssi’iii".
Ma vorrei farti una domanda: ti sei accorta che io sono un ometto ? E vorrei fartene un’altra: hai le mestruazioni ?
Protagonista del tuo tempo, protagonista della tua sessualita’.
Protagonista del tuo tempo, protagonista della tua sessualita’.
Piccole donne, grandi labbra; piccolo uomo grandi labbra apprezzera’.
Probabilmente non mi accoppio, ma le tue trombe di Falloppio suonero’.
Protagonista del tuo würstel di cotone.
Oggi è il mio compleanno
Oggi è il mio compleanno, il venticinquesimo. Di solito quando si raggiunge una “tappa” importante si pensa che sarebbe ora di fermarsi a fare un bilancio della propria vita ma forse sarebbe più saggio se questo bilancio si facesse giorno dopo giorno.
Forse a 25 anni non si è abbastanza maturi per affrontare un simile ragionamento e deve essere per questo che in testa ho delle idee piuttosto confuse.
Penso a quanto erano diverse tante cose solo un anno fa. Persone che non c’erano o che avevano solo un ruolo marginale nella mia vita in pochissimo tempo si sono conquistate un ruolo di primo piano o addirittura centrale. Persone che c’erano (per fortuna o purtroppo) non ci sono più, non è incredibile?
E poi gli obiettivi raggiunti e tutti quelli ancora da raggiungere. La crescita interiore e i passi ancora da fare. I cambiamenti in atto, quelli passati e quelli che si compieranno presto.
Questi sono tutti argomenti di discussione per tracciare un bilancio preciso della propria vita. Poi però ci pensi bene e ti accorgi che sei ancora all’inizio che forse non è ancora ora di tracciare un bilancio. Perché fermarsi a pensare quando puoi ancora goderti tutto quello che stai vivendo?
E allora quale migliore occasione per rimandare questo bilancio alla prossima tappa? Magari più avanti i tempi (e anche io) saranno più maturi.Per adesso… TANTI AUGURI A ME!